Chi è alla ricerca di una nuova idea di mobilità non può non pensare alle molte potenzialità delle auto ibride. ŠKODA propone un catalogo di auto ibride davvero interessante, differenti tra loro ma accomunate da qualità costruttiva e attenzione per performance, consumi e autonomia.

L’offerta di auto ibride ŠKODA

Quali sono le auto ibride del marchio ŠKODA?

  • Octavia iV Plug-in Hybrid

Iniziamo con Octavia iV Plug-in Hybrid, caratterizzata da una tecnologia ibrida che prevede, oltre al motore alimentato a benzina, anche un potente motore elettrico, alimentato a sua volta da una batteria agli ioni di litio.

Incontriamo così, in questo primo modello, la tecnologia Plug-in Hybrid. Questa tecnologia è ideale per raggiungere il perfetto compromesso da performance e autonomia, grazie alla capacità di utilizzare l’uno o l’altro motore a seconda della situazione che verrà affrontata dalla nostra guida. Basti pensare che, durante il ciclo WLTP, l’autonomia con il solo motore elettrico riesce a raggiungere ben 60 km, un grande obiettivo per un motore ibrido.

  • Superb iV Plug-in Hybrid

Anche la regina del catalogo ŠKODA, Superb, si fa ibrida, e anch’essa con un sistema Plug-in Hybrid. La presenza di questo modello testimonia come per ŠKODA le auto ibride non siano semplicemente un vezzo, ma siano una strada da percorrere verso il futuro di una mobilità eco-sostenibile, ma che non rinunci alla potenza: il motore da 160 kW si unisce infatti a una autonomia elettrica di oltre 50 km.

A proposito di autonomia: la Superb iV possiede una feature davvero interessante: nel momento della frenata, infatti, l’automobile è in grado di recuperare energia elettrica, aumentando la durata della nostra carica.

  • Octavia RS iV Plug-in Hybrid

Può il mondo ibrido incontrare le auto sportive? Assolutamente sì. La Octavia RS è la dimostrazione di come la linea delle auto sportive ŠKODA, riconoscibili dalla sigla RS, possa facilmente abbracciare l’ibrido, senza per questo abbandonare ormai le classiche performance di questa linea di auto. A dirlo è la stessa scheda tecnica del veicolo: 180 kW, 225 km/h massimi di velocità e una accelerazione in grado di portare l’auto da 0 a 100 km/h in poco più di sette secondi. Il tutto su un motore ibrido: quest’auto è davvero un esempio di lotta contro i pregiudizi verso la mobilità eco-sostenibile.

  • Octavia e-Tec Mild Hybrid

Cambiamo tecnologia, con quest’auto che propone il sistema Mild Hybrid. Si tratta di una tecnologia differente rispetto al Plug-in: non permette di viaggiare a motore esclusivamente elettrico, ma possiede un meccanismo in grado di far sì che la nostra auto possa proseguire, in alcune condizioni, per inerzia, con un termine che il sito ufficiale ŠKODA definisce veleggiare. Un minor consumo e minori emissioni sono lo scopo di questa tecnologia.

Un mondo di vantaggi

Per chi vuole passare alla mobilità ibrida esistono una serie di vantaggi riguardanti non solo la fase di acquisto dell’automobile, ma anche la nostra stessa idea di mobilità, anche per quanto riguarda le questioni burocratiche.

In fase di acquisto, infatti, è possibile ottenere degli eco-incentivi, dei bonus dedicati, nazionali e regionali, per abbassare il costo che dovremo sostenere, ricevendo quindi un sostegno da parte delle istituzioni.

Invece, una volta acquistata la nostra nuova auto ibrida, potremo avere accesso a vantaggi davvero non da poco: non parliamo solamente dei consumi (effettivamente più bassi, grazie all’alternanza tra motore a benzina e motore elettrico), ma anche di altre realtà, quali i parcheggi blu gratuiti per le auto ibride e l’esenzione, parziale o totale, dal bollo auto.

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