Il progressivo allontanamento del mondo dai combustibili fossili, sta spingendo sempre di più i leader aziendali a focalizzarsi sul litio. Il mercato di questo metallo sta crescendo parallelamente alla maggiore attenzione verso lo sviluppo dei veicoli elettrici.

L’ascesa del mercato del litio

mercato del litioDa diversi anni ormai, governi e aziende di tutto il mondo hanno compreso che occorre lavorare a un futuro nel quale l’energia sia rinnovabile e pulita. La conseguente crescita dei veicoli elettrici (EV) e l’adozione di fonti di rinnovabili, hanno dato impulso alla produzione di batterie agli ioni di litio, che diventeranno sempre più componente chiave. Lo dimostrano chiaramente i numeri. Il mercato delle batterie agli ioni di litio si sviluppa ad un tasso annuo del 18,7%, e dal momento che ci sono segnali sicuri e affidabili che la crescita procederà spedita, nel 2026 dovrebbe raggiungere la ragguardevole cifra di 139 miliardi di dollari. L’International Energy Agency prevede che il numero di veicoli elettrici raggiungerà globalmente i 125 milioni entro il 2030, da appena i 3,7 milioni nel 2017.

Rispetto ad altre rinnovabili come l’energia solare o quella eolica, quella fornita dalle batterie al litio non ha un flusso irregolare. Non risente infatti dell’intermittenza della luce solare e di quella del vento, a ragione dei quali è sempre richiesto l’uso di sistemi di accumulo dell’energia su larga scala (LSES).

Cina leader, ma avanza l’Europa

Riguardo al mercato del litio, nel 2017 quello destinato alle batterie ha rappresentato il 40% della domanda complessiva. E’ chiaro però che con il crescere del numero di veicoli elettrici in circolazione, tale proporzione aumenterà. Ma chiaramente aumenterà pure la richiesta di litio stesso, che secondo alcune stime dovrebbe triplicare entro il 2027. La Cina è il maggior consumatore al mondo (circa 3.000 tonnellate nel 2017), non a caso è anche il posto dove circola il 37% dei veicoli elettrici prodotti a livello mondiale dal 2011.

Tuttavia da un po’ di tempo a questa parte, anche l’Unione Europea sta cercando di sviluppare la propria capacità di produzione di batterie. Basti pensare alla nascita della European Battery Alliance, ovvero un’alleanza che raggruppa case automobilistiche europee e aziende chimiche. Lo scopo è proprio quello di identificare riserve di litio e altri metalli per batterie in tutta Europa.

Di helly

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