Protesi ginocchio anca

Da oggi si può, con la chirurgia protesica mininvasiva di ginocchio e anca

 

La protesi dell’anca mininvasiva

 

La protesi dell’anca è un intervento chirurgico di sostituzione articolare e consiste nella creazione di una nuova articolazione tra il femore e l’acetabolo. I casi in cui tale intervento è indicato sono molteplici: sicuramente l’artrosi dell’anca (o coxartrosi) è il più frequente; segue la frattura del collo del femore, l’osteonecrosi, la displasia congenita dell’anca, gli esiti di fratture, le infezioni ed i tumori. Tale procedura consiste nella sostituzione della testa del femore e dell’acetabolo con delle componenti in titanio, che vengono generalmente ancorate all’osso grazie ad uno speciale rivestimento che ne favorisce l’integrazione ossea. In pochi casi può essere necessario il cemento per il posizionamento delle componenti protesiche.

La protesi dell’anca è mininvasiva quando risparmia il più possibile i tessuti nobili del corpo: non si intende come  mininvasiva quella protesi con la cicatrice più piccola, ma quella protesi che ha risparmiato parte del collo del femore e gran parte dei tendini extrarotatori dell’anca.

 

La protesi di ginocchio mininvasiva

 

La protesi di ginocchio è tra gli interventi ortopedici più frequenti e gravati da un basso tasso di complicanze, anche se a differenza dell’anca la percentuale di pazienti insoddisfatti è leggermente più alta. I casi in cui tale intervento è indicato sono diversi: sicuramente l’artrosi del ginocchio (gonartrosi) è il più frequente; seguono gli esiti di fratture, l’osteonecrosi, le infezioni ed i tumori. La protesi del ginocchio può essere parziale (ossia sostituisce solo la parte danneggiata) o totale (si sostituiscono tutti i compartimenti del ginocchio). La protesi parziale è denominata anche monocompartimentale perché sostituisce un solo compartimento (nel ginocchio infatti ce ne sono ben 3).

La protesi monocompartimentale del ginocchio è la protesi mininvasiva per eccellenza: rappresenta cioè la più piccola protesi del ginocchio esistente. Il concetto di mininvasività nel ginocchio è rappresentato dalla compartimentalizzazione del ginocchio e dalla sostituzione del solo compartimento usurato, preservando i legamenti crociati anteriore e posteriore ed i restanti comparti.

 

 

Le suture avanzate senza punti

 

Le suture avanzate sono costituite da speciali fili a lisca di pesce che passano attraverso i tessuti e grazie a dei piccoli dentini non possono più tornare indietro, eliminando così la necessità di fare i nodi per fermare il filo. I nodi infatti si sono dimostrati essere un ricettacolo per i batteri. Pertanto tali fili sono antibatterici ed allo stesso tempo riducono il rischio che si formino i cosiddetti granulomi da corpo estraneo, che non sono infezioni ma reazioni abnormi del nostro corpo ai nodi stessi. Le suture avanzate comprendono anche una speciale rete trasparente che viene applicata sulla pelle (al posto delle graffette metalliche) e sulla quale si utilizza una speciale colla biologica, che isola e sigilla la ferita da ogni contatto con l’ambiente esterno. Si riduce così il rischio infettivo e la necessità di rimuovere i punti di sutura, che infatti non ci sono, né in superficie né in profondità.

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