Valentina Livi nasce a Fano, nella provincia di Pesaro Urbino, nel 1995.

Minore di quattro figli, con tre fratelli che cantano e suonano, è quasi impossibile per lei non appassionarsi alla musica.

A 14 anni fa la sua prima esibizione in pubblico, vincendo il concorso annesso ed ottenendo una borsa di studio per la scuola di canto.

Frequenta poi il Liceo Musicale dove, oltre alle materie ordinarie, studia musica classica, approfondendo armonia, solfeggio, canto lirico e composizione; un’esperienza che arricchirà e contaminerà moltissimo le sue idee musicali future. Durante il liceo prende anche parte a svariati musical, mettendo alla prova la sua timidezza.

Successivamente decide di frequentare canto al CPM, un’accademia di musica a Milano. Per due anni di seguito, prima con un brano di Tenco e poi con uno proprio, vince il Best Solo Performer, gara di canto organizzata dalla scuola.

Nella sua carriera partecipa a numerosi concorsi, ottenendo sempre buone soddisfazioni; primo fra tutti, nel 2012, il famoso talent X Factor, in cui arriva agli Home Visit capitanati da Mika.

Successivamente si dedica completamente a scrittura, composizione e studio, pensando solo alla musica, perché comprende che è inutile raggiungere tantissime persone se non si hanno abilità e competenze per far si che la propria carriera duri.

Nel 2017, dopo vari anni di analisi su se stessa, decide finalmente di rimettersi in gioco. Partecipa quindi al Tour Music Fest, vincendo il primo premio nella categoria cantautori, con un brano scritto ed arrangiato insieme al cantautore pesarese Davide Pagnini ed ottenendo la realizzazione di un singolo con il produttore romano Tony Pujia. Vince anche il premio Sponsor for Artist, una cifra non indifferente per la crescita e la realizzazione delle proprie idee. 

Nel 2018 arriva poi alla semifinale nazionale di Area Sanremo con un brano scritto da lei.

Fin da bambina la Livi si appassiona alla musica di grandi cantautori quali Dalla, Fossati, Battiato, Battisti, Tenco, Mia Martini e Mina, artisti che interpreterà e che influenzeranno fortemente la sua scrittura.

I Sigur Ros, insieme alla musica classica, incideranno invece sull’aspetto dell’arrangiamento.

Quando scrive aspira ad arrivare a quei livelli, emozionandosi allo stesso modo, perché lei stessa afferma che “la più grande vittoria, soprattutto di questi tempi, è sentire qualcosa”.

È fuori da poche settimane il suo nuovo singolo, dal titolo ‘Denti’, con etichetta, edizioni e produzione fonografica a cura di PMS Studio.

Spiegando la tematica del brano, l’artista si lascia andare ad uno sfogo, dichiarando: “‘Mi dispiace tanto’, ‘io ci sono’, ‘non sei sola’… quante volte avete sentito e odiato queste frasi dopo un lutto? Beh io tante, una volta in particolar modo. Questa canzone è un urlo liberatorio, pazzo e cinico, per dire a tutti che l’unica cosa che ti può consolare quando qualcuno che ami se ne va, è riaverlo.”.

Questo concetto emerge limpido in alcuni passaggi del testo.

“Come fosse niente 

tutta questa gente 

tu non sei la gente

tutto ciò che serve 

è già qui nella mente 

resta qui nella mente”

Tematica molto delicata e toccante, sviscerata in maniera davvero particolare e stupefacente, a partire dal testo singolare, passando per una base ritmata, fino a giungere ad un video dal taglio inaspettato.

“Rideremo un giorno di questi momenti

ricorda di lavare i denti”

Semplici frasi del quotidiano, poche essenziali parole, intrise però di un valore arcaico, centrano dirette l’obiettivo, rimandando immediatamente il pensiero alle premure riservate solo alle persone per noi speciali.

La voce limpida e calda della Livi mostra in questo brano una capacità interpretativa sorprendente, che ben si accompagna alle movenze assunte dall’artista nel videoclip. 

Nel video, denso di emozioni, Valentina quasi si cala nei panni di un’attrice teatrale, intenta ad inscenare il più grande dei drammi.

La vicenda si svolge su di una spiaggia al tramonto, con la protagonista che, affranta dal dolore, imbracciando una bottiglia di vino, si lascia andare ad uno sfogo al limite tra dolore per la perdita della persona cara e gioia del ricordo.

In apertura si odono messaggi vocali con le solite frasi di circostanza, tipiche del momento del lutto.

Inizia poi una profonda e disarmante dichiarazione d’amore, con il mare a testimone, in cui la cantante è rapita da sensazioni contrastanti, tra sorrisi accennati ed urla strazianti.

La base cede il passo alla voce, supportandola però sempre con un riff molto ritmato ed allegro, a sottolineare la voglia di abbandonarsi alla piacevolezza del ricordo, senza farsi sopraffare dalla tristezza.

La copertina raffigura Valentina con uno strano sorriso in volto, manifestazione esterna del turbinio interiore. Alle sue spalle un uomo col volto coperto da una maschera bianca ed un coltello in pugno rivolto verso di lei. La figura rappresenta un mondo che si nutre di convenzioni sociali e frasi fatte, solo in apparenza empatico e comprensivo ma in realtà quantomeno inutile ed insignificante, se non addirittura freddo e crudele.

“Il mondo fuori a mentire 

con un bacio sulla guancia 

e un coltello nella pancia”

4’32” davvero molto toccanti, in cui la stupefacente capacità interpretativa di Valentina Livi emerge forte e viva, trasmettendo all’ascoltatore le sensazioni provate dalla cantante.

Stefania Castino

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