Allevamento Barboncini Bergamo

Il barbone, meglio noto come barboncino, è una razza canina originaria della Francia ed in passato, grazie alla sua capacità di muoversi in acqua e al suo fiuto estremamente sviluppato, veniva sovente impiegato nella caccia alle anatre, come cane da riporto.

Non è un caso se il suo nome francese è “caniche”, termine che deriva proprio da “canard” (che vuol dire “anatra”) mentre in inglese, viene chiamato poodle ed in tedesco pudel, termini che in entrambi i casi derivano dal tedesco arcaico “pudeln”, che significa “tuffarsi”.

Tra i professionisti degli allevamenti barboncini a Bergamo, e non solo, tutti sono concordi nel confermare che questa razza di cane, attualmente é molto richiesta dagli amanti dei quadrupedi migliori amici dell’uomo, propriamente perché a differenza di com’era utilizzato in passato, questo animale, oggi viene considerato il quattro zampe da salotto per antonomasia.

Ma quali sono le sue caratteristiche e quanto vive mediamente questo graziosissimo cane?

Le caratteristiche fisiche del barboncino

Il barboncino deve la sua fama “aristocratica” al portamento elegante e all’aspetto fiero, di piccola taglia ma ben proporzionato, presenta un manto arricciato e morbido, il quale necessita di una toelettatura frequente.

Persino attraverso il suo tipico incedere saltellante e armonioso, questo cane riesce a trasmettere una sorta di altezzosità, caratteristica che nel corso del tempo lo ha reso il cane da compagnia perfetto per le famiglie aristocratiche di mezza Europa.

In passato, infatti, era il cane prediletto dai regnanti, che lo consideravano quasi come un ornamento delle loro fastose dimore, tanto da agghindarlo con fiocchi e gioielli.

La taglia differisce da un esemplare all’altro, ma le caratteristiche fisiche restano praticamente identiche: questi cani si differenziano soltanto per le loro dimensioni.

Il cosiddetto barboncino “toy” (il classico cane da borsetta, per intenderci) misura dai 23 ai 28 cm al garrese e pesa 4-7 kg.

Il barboncino nano, invece, misura 28-35 cm e pesa 6-7 kg, mentre quello medio misura 35-45 cm e pesa 10-12 kg.

Infine, il barboncino reale tocca i 45-60 cm al garrese, per un peso che oscilla tra 15 e 25 kg. Il pelo varia di colorazione nelle tonalità del bianco, grigio, marrone, rosso fulvo, nero e albicocca.

Carattere e comportamento del barboncino

Si tratta di un cane particolarmente intelligente, astuto e brillante ed a testimoniarlo sono il suo passato da cacciatore e il fatto che, ancora oggi, resta la razza canina più utilizzata nei numeri circensi.

Il barboncino è un cane sveglio, furbo e intelligente, che rispetta in maniera viscerale il suo padrone ed in virtù della sua obbedienza e delle sue dimensioni ridotte, può vivere bene anche in appartamento, nonostante sia molto importante portarlo fuori tutti i giorni.

Si tratta pur sempre di un cane attivo e dinamico, che ama la vita all’aria aperta, la compagnia e le passeggiate, tutte qualità che lo rendono perfetto per le attività di agility, mentre si può evidenziare come il suo carattere gioioso e vivace sia in grado di mettere chiunque di buonumore.

Oltre che per la sua spiccata devozione per il padrone e la famiglia, è noto per il fatto che adora la compagnia dei bambini, verso cui si comporta in maniera giocosa, ma sempre equilibrata, inoltre, il barboncino non diventa mai aggressivo, è socievole e ama l’acqua.

Il cane Barboncino è sempre ben disposto verso gli addestratori ed a tale proposito si può affermare che in genere, le femmine sono leggermente più docili dei maschi, sebbene i singoli casi possano smentire tale statistica, in piu’ si può evidenziare, invece, come si tratti di un animale che soffre parecchio la solitudine e la mancanza di attenzioni.

Salute e durata media della vita

Secondo le statistiche attualmente disponibili, il barboncino è la razza canina più longeva in assoluto, infatti se quelli di taglia media e grande vivono mediamente tra gli 11 e i 12 anni, i barboncini di piccole dimensioni e i cosiddetti “toy” raggiungono abbastanza facilmente i 16 anni.

Alcuni esemplari di barbone possono vivere fino a 20 anni d’età e da uno studio recente è emerso come la principale causa di morte sia il cancro, seguito dalla vecchiaia, dall’insufficienza renale, dalle patologie cardiache e dalla torsione dello stomaco.

Infine, è importante ricordare come gli accoppiamenti tra consanguinei siano assai rischiosi, poiché espongono i cuccioli a un rischio elevato di epilessia e malattie del sistema nervoso.

Allevamento barboncini

Come accennato, questo cane è noto per la sua vivacità, la grande energia e la naturale predisposizione all’addestramento e, quindi, alle attività di obedience e agility, si dimostra fedele e adatto a qualsiasi ambiente domestico/familiare e riscuote parecchio successo nelle esposizioni cinofile.

Grazie alla sua spiccata intelligenza, il barboncino impara in fretta ed è amatissimo dagli allevatori che si cimentano nel selezionare e produrre esemplari sempre piu’ tipici sia per morfologia che di carattere.

A tale proposito, si segnala che nel caso si intenda acquistare un barboncino presso uno dei numerosi allevamenti presenti su tutto il territorio italiano, deve fare attenzione ad alcuni aspetti di fondamentale importanza, come ad esempio la necessità di accertarsi che il venditore fornisca il libretto sanitario del cane, all’interno del quale devono essere riportati tutti i trattamenti antiparassitari e i vaccini effettuati.

Il cane deve essere munito di microchip e il contratto di vendita deve garantire la buona salute del cucciolo, inoltre, vale la pena ricordare come il barboncino possa lasciare l’allevamento soltanto dopo il 60esimo giorno di vita e in seguito all’iscrizione all’anagrafe canina.

Gli allevamenti sono tenuti ad effettuare la registrazione necessaria per il rilascio del certificato dell’ENCI, l’ente cinofilo italiano, il cui sito web mette a disposizione degli utenti una sezione dedicata proprio agli operatori di settore ed ai privati.

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