Certificato CE e marcatura CE. Le differenze.

A distanza di poco tempo la C.&C. ritiene opportuno ribadire la differenza tra marcatura CE e certificazione CE. Crediamo che l’impatto visivo possa aiutare a fare chiarezza ed ecco che proponiamo il seguente schema per poi successivamente andarlo a spiegare:

Certificato CE e marcatura CE.

La marcatura CE, per molte categorie di prodotti, è SEMPRE OBBLIGATORIA! Abbiamo detto per “molte categorie” perché non tutti i prodotti hanno l’obbligo di essere marcati CE (es. un posacenere). I prodotti che non rientrano in tale obbligo devono comunque sottostare alla Direttive 2001/95/CE che impone degli obblighi di sicurezza su tutti i prodotti immessi in libera circolazione all’interno della Comunità Europea.

Se quindi il prodotto rientra in una delle direttive che impone l’obbligo di Marcatura CE deve essere creata tutta l’opportuna documentazione come prova dei requisiti di sicurezza. La documentazione si raccoglie in quello che è chiamato “Fascicolo Tecnico”. Come si vede dallo schema inserito il fascicolo tecnico è composto da:

Oltre a questi documenti nessuno vieta di allegare disegni, schemi, calcoli e quant’altro. Quest’ultima affermazione viene similmente riportata in ogni direttiva.

Obbligatoriamente poi bisogna riportare le procedure formalizzate di produzioni atte a dimostrare nel caso di produzione di serie la corrispondenza di ogni singolo oggetto ed il campione su cui si sono svolte le indagini per la marcatura. Nel prossimo articolo previsto per lunedì 31/03/2014 vi sarà un approfondimento su questo tema.

Quando invece parliamo di certificato indichiamo senza mezzi termini il test su un campione di prodotto. Esistono degli enti riconosciuti a livello europeo chiamati “Organismi Notificati” abilitati a fare questi test e rilasciare il Certificato CE che non costituisce la marcatura CE ma ne è una parte integrante. Nelle direttive e norme viene espresso per quali prodotti è d’obbligo e per quali è facoltativo. Nel primo dei due casi l’unica cosa da fare è rivolgersi a questi enti abilitati, nel secondo invece è una scelta di chi immette il prodotto in libera circolazione; cioè può scegliere se fare il test con gli organismi notificati (sicurezza, immagine per il prodotto, etc.), se fare dei test in laboratori non riconosciuti (sicurezza, immagine per il prodotto, etc.) e può anche decidere di fare a meno di fare le prove e certificati.

Quindi concludiamo l’articolo con un brevissimo riassunto; la MARCATURA CE, per i prodotti che rientrano nelle direttive sulla marcatura, E’ SEMPRE OBBLIGATORIA mentre il CERTIFICATO CE E’ OBBLIGATORIO A VOLTE SOLO QUANDO DIRETTIVE O NORME LO SPECIFICANO. IL CERTIFICATO CE NON E’ LA MARCATURA CE MA UNA SUA PARTE INTEGRANTE.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *